Niccolò Fabi ha pubblicato il suo ultimo album dal titolo “Tradizione e Tradimento”, il disco con sperimentazioni elettroniche e tematiche evolutive.
Ad ottobre 2019 è uscito l’ultimo album di Niccolò Fabi dal titolo “Tradizione e tradimento”, un disco che rappresenta l’ennesima svolta musicale nella vita di questo artista.
Questo lavoro esce a 3 anni di distanza dal penultimo cd, “Una somma di piccole cose”, che ha avuto un grandissimo successo, ottenendo anche un importante riconoscimento con la targa Tenco come miglior album.
Con questa sua penultima fatica dunque, il cantante è riuscito ad accaparrare il rispetto da parte della critica e allo stesso tempo anche il seguito del pubblico, che si è intensificato notevolmente.
È stato così che “Una somma delle piccole cose”, il disco forse più amato della carriera di questo cantautore, ha creato aspettative altissime per ciò che riguarda il suo nuovo lavoro.
Dopo un album così ben riuscito non era facile arrivare a bissarne il successo, ma prima ancora non era semplice trovare una chiave comunicativa e messaggi forti che potessero racchiudersi in un nuovo progetto artistico di un certo livello.
“Tradizione e tradimento” però non tradisce per nulla le aspettative generate e si presenta come un disco denso, pieno di contenuti e musicalmente ricercato.
Questa volta il cantante romano ha voluto cimentarsi in una sperimentazione sonora, portando avanti un progetto in cui era chiaro e forte il desiderio di un cambiamento e di una ventata di aria nuova.
Niccolò Fabi ha saputo mixare sapientemente suoni che fanno parte di un background elettronico, con quelli più tipici a cui ci ha fatto abituare e che sono più acustici.
I musicisti che lo hanno accompagnato e supportato nella creazione di questo progetto, sono i suoi amici di sempre Roberto Angelini e Pier Cortese, con cui condivide il palco da anni e le proprie idee musicali.
Una nuova aggiunta alla solita crew è invece Costanza Francavilla, musicista romana che ha collaborato in passato anche con Tricky ex dei Massive Attack, che si è occupata della parte riguardante l’elettronica.
Al cd non è mancata nemmeno la sempre grande attenzione che il cantante riserva alla scrittura dei testi, che anche in questo caso appaiono pieni di contenuti forti.
Evoluzione e cambiamento, le tematiche del nuovo album
Vari sono i temi trattati, che però hanno un filo comune che riguarda la crescita personale, l’evoluzione dell’uomo, il cambiamento, pur sempre mantenendo un focus sulla realtà della nostra società che spesso ci vuole divisi e poco empatici.
Su quest’ultimo tema si sofferma nella canzone “Io sono l’altro”, brano scelto anche come singolo a supporto dell’uscita dell’album.
Il messaggio che vuole dare con questo pezzo è quello di riflettere maggiormente su quelli che sono non soltanto i nostri desideri, la nostra vita, tutto ciò che ruota intorno a noi, ma di aprirsi, di empatizzare, di mettersi letteralmente nei panni degli altri.
Ognuno di noi è un piccolo microcosmo fatto di pensieri, parole, idee, valori, ed è importante non restare chiusi nelle proprie convinzioni, ma condividere.
Nella canzone “Amore con le ali” invece, il cantante fa una riflessione sull’importanza di cambiare, del non rimanere statici, perché è attraverso il movimento che ci evolviamo e possiamo provare ad essere la versione migliore di noi stessi.
In generale comunque un po’ tutto l’album offre spunti per riflessioni profonde, facendolo sempre con delicatezza e dolcezza, non rendendosi mai pesante o difficile nell’ascolto.
Nel complesso è un disco molto godibile, ben strutturato, ben pensato e curato nei dettagli, che avvolge e stupisce in positivo.
Niccolò Fabi è inoltre partito l’1 dicembre 2019 con il suo tour italiano che prevede una serie di date nello stivale, molte delle quali che sono già andate completamente sold out.