Malore in diretta durante un reality, Godfrey Gao muore in ospedale

Aveva accusato un malore davanti alle telecamere, Godfrey Gao, modello ed attore asiatico, durante un reality in Cina. Morto poco dopo in ospedale

Accusa un malore in diretta, la corsa in ospedale non è sufficiente. Muore l’attore e modello taiwanese con naturalizzazione canadese, Godfrey Gao. L’attore, aveva solo 35 anni e stava partecipando ad un reality.

Gao, partecipando ad un gioco del reality, veniva inseguito dai concorrenti dell’altra squadra, quando si è fermato per un malore. Soccorso subito, non ce l’ha fatta, morendo due ore dopo in ospedale.

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Muore Godfrey Gao, l’attore partecipava ad un reality

L’attore e modello, Godfrey Gao, è stato dichiarato morto sui social, dopo un grave malore che lo aveva colpito in diretta, durante la trasmissione: “Chase me”. I giochi si svolgevano nella città cinese di Ningbo e l’attore era tra i protagonisti di un gioco, quando si è accasciato al suolo. I paramedici gli hanno prestato subito assistenza, ma due ore dopo, nell’ospedale della città, il giovane taiwanese è morto, pare, per un attacco cardiaco.

Poco dopo l’accaduto, erano state diffuse in rete, alcune foto che lasciavano sin da subito, intendere la gravità della situazione. I concorrenti infatti, si vedono correre tutti per provare ad aiutare Gao ed anche se la figura dell’attore non si vede bene, basta dare uno sguardo alle espressioni degli altri concorrenti per capire lo spavento di quei momenti. Proprio attraverso i vari social poi, in tantissimi hanno espresso il loro dispiacere. Tra loro, l’attore di origini asiatiche, Remy Hii che ha ammesso che secondo lui la comunità asiatica, non sarà più la stessa senza Godfrey Gao.

L’attore e modello, era nato nella città di Taipei, il 22 settembre 1984 e dopo averci vissuto per 9 anni, si era trasferito in Canada con la famiglia. Era poi tornato a Taiwan per iniziare a lavorare come modello, in queste vesti, era stato il primo uomo asiatico ad apparire per una campagna Louis Vuitton, nel 2011.

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