Voto Rousseau su regionali, la clamorosa decisione del M5s

I tanti iscritti a Rousseau hanno votato “No” alla decisione della pausa elettorale da parte del M5S per le prossime elezioni in Emilia e in Calabria: ecco i numeri

Clamorosa decisione da parte dei tanti iscritti alla nota piattaforma Rousseau. I votanti, infatti, hanno deciso di dire “No” alla decisione del M5s di astenersi dalle elezioni regionali in Calabria e in Emilia Romagna.

I “No” degli iscritti hanno raggiunto ben 19.248 voti, circa il 70,6%, contro il “Si” di 8.025, pari al 29,4% dei votanti. Luigi Di Maio ha poi risposto agli elettori dicendo che, anche se non conosce la sorte delle prossime elezioni e le campagne elettorali saranno molto complicate “ce la faremo anche questa volta”.

Con un post sul suo profilo Facebook, Di Maio ha fatto sapere che il voto sulla piattaforma era necessario per eliminare ogni dubbio dalla mente dei votanti sulla partecipazione al voto del Movimento.

Di Maio continua alle elezioni: “ci presenteremo e i parlamentari e i consiglieri regionali mi hanno chiesto di correre da soli. Alcuni avevano espresso delle perplessità e anche contrarietà rispetto a votare sulla nostra piattaforma. Ma noi siamo il M5S e questo è quello che facciamo quando dobbiamo prendere una decisione importante”.

Qui è tutte le info sul Leader delle Sardine 

Rousseau, il M5s parteciperà alle prossime elezioni regionali: le parole di Calenda

Il M5s, dopo il voto sulla nota piattaforma Rousseau, ha finalmente preso la decisione di candidarsi alle prossime elezioni regionali in Emilia Romagna e in Calabria. 

Il numero degli iscritti alla piattaforma che ha preso parte alla votazione è stato in tutto 27.273 rispettivamente: 19.248 voti, circa il 70,6% per il “No“, contro il “Si” di 8.025, pari al 29,4% dei votanti.

Carlo Calenda, politico del partito Siamo europei, in Emilia Romagna promuoverà Stefano Bonaccini, già presidente della regione Emilia.

Ad Otto e mezzo, programma in onda su La 7 e condotto da Lili Gruber, Calenda ha dichiarato di sostenere il sopracitato candidato ed ha infine dichiarato: “la nostra condizione era che non ci fosse un accordo con i 5 Stelle”.