Dispersi a Messina, esplode una fabbrica di fuochi d’artificio

Tragedia a Messina dove è esplosa una fabbrica di fuochi d’artificio. Ci sono almeno tre morti ed è alta l’ipotesi di altre possibili vittime

Dispersi a Messina, esplode una fabbrica di fuochi d'artificio
Fonte: (GettyImages)

Almeno tre vittime nel messinese, a Barcellona Pozzo di Gotto, dove intorno alle 16:30 un’esplosione all’interno di una fabbrica di fuochi d’artificio, ha provocato un enorme incendio. Per ora ci sono altre persone date per disperse, ma si teme per la vita di tutti loro.

Sarebbe la seconda tragedia legata ad esplosioni in poche ore, visto ciò che è accaduto in mattinata a Reggio Calabria.

Esplode fabbrica di fuochi a Messina: ci sono vittime

Dispersi a Messina, esplode una fabbrica di fuochi d'artificio
Vigile del fuoco in azione (GettyImages)

La fabbrica di fuochi d’artificio, di proprietà della famiglia Costa, nella località Femminamorta, avrebbe potuto causare con la sua esplosione, diverse vittime. Intanto, dall’ospedale Fogliani di Milazzo, giungono notizie di due persone ricoverate per gravi danni da ustione su tutto il corpo, Bartolomeo Costa e Antonio Bagnato.

I Vigili del fuoco, presenti sul posto con diverse squadre, stanno provando a ripristinare al più presto la situazione ma ci sono già pessime notizie sulle cinque persone che erano dentro, tutti lavoratori della fabbrica. Oltre ai Vigili, sul posto anche diverse volanti di Carabinieri e Polizia oltre che la disposizione di alcune ambulanze. Dalle prime verifiche, sembrerebbe che l’esplosione del tutto accidentale, sia nata nel deposito delle polveri da spraro, per poi interessare, purtroppo, la zona adiacente, quella del laboratorio dove i fuochi venivano confezionati.

Purtroppo certe, per ora, tre morti, tra cui quella della settantunenne, Venera Mazzeo, moglie del titolare, mentre ci sono ancora due dispersi. Al momento, all’interno della fabbrica, c’erano anche quattro operai di una ditta esterna, ma non si sa se qualcuno di loro è ora tra le vittime. Altre persone, potrebbero essersi ferite nell’area attorno alla fabbrica che intanto, è stata messa al sicuro dagli uomini delle Forze dell’ordine che hanno ordinato di non avvicinarsi, visto che ci sono ancora fiamme non domate. Tra i presenti accorsi sul luogo, parenti ed amici della famiglia Costa.

LEGGI ANCHE: EZIO GREGGIO RIFIUTA LA CITTADINANZA ONORARIA DI BIELLA

NOVARA, DONNA TROVATA UCCISA IN CASA

BARI, 24 ARRESTI PER DROGA ED ARMI

 

 

 

 

Gestione cookie