Ospite di “Live-Non è la D’Urso”, Heather Parisi confessa un particolare scioccante del proprio passato: “Picchiata per 7 anni con calci e pugni”
Tornata alla ribalta mediatica per la querelle a mezzo twitter con la “nemica amatissima” Lorella Cuccarini, definita a più riprse “ballerina sovranista per il sostegno alla politica dei porti chiusi ai migranti dell’ex Ministro dell’Interno Salvini, Heather Parisi, alla soglia dei 60 anni, sta rivivendo una seconda popolarità. Tuttavia, intervenuta insieme al marito Umberto Maria Anzolin a “Live-Non è la D’Urso“, la ex reginetta del sabato sera della Rai degli anni ’80 si è lasciata andare a scioccanti rivelazioni sul proprio passato: “Sono stata 7 lunghi anni picchiata con calci, pugni e sberle. Mi minacciava, mi chiamava “gallina americana“. Adesso però mi sento forte, mi sento protetta. Io da un giorno all’altro ho preso la borsa e sono andata via da casa per non tornare più. E come ho fatto io dovete fare voi: dovete essere forti, non dovete arrendervi, dovete uscire“. Una scelta, dunque, quella di denunciare in diretta televisiva, le violenze domestiche subite, motivata dalla volontà di infondere coraggio a quelle donne che subiscono in silenzio soprusi e violenze verbali e fisiche dai loro partner.
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Heather Parisi e la maternità a 50 anni: “Scelta consapevole”
Di coraggio Heather Parisi ha dimostrato di averne da vendere accettando di sottoporsi, insieme al marito, per la prima volta ospite in uno studio televisivo, al fuoco di fila di domande delle “5 Sfere“, momento clou di ogni puntata di “Live-Non è la D’Urso“, non sottraendosi neanche alle più scottanti come quella sulla maternità a 50 anni. A chi come Paolo Brosio le ha contestato per ragioni etiche la scelta di diventare mamma a 50 anni ha replicato rivendicando con orgoglio la decisione di riprovare l‘esperienza della maternità in un’età in cui le donne diventano nonne. Del resto, già all’epoca in cui portava in grembo i propri gemellini, in un intervista a Vanity Fair, mise a tacere le voci di chi la considerava troppo vecchia per la maternità dichiarando: “La mia è una scelta consapevole, frutto di un amore che mai avevo provato. Mi ha fatto vedere la vita con altri occhi e ne ho guadagnato in autostima. Se l’avessi incontrato prima, avremmo messo su una squadra di calcio“.
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