Al termine delle indagini sugli scontri in occasione dell’ultima finale di Coppa Italia scattano i primi provvedimenti: 13 misure cautelari per altrettanti ultras della Lazio
Dopo l’omicidio, per un regolamento di conti nell’ambito del mondo della droga, di Fabrizio Piscitelli, alias “Diabolik”, capo della fazione ultras degli “Irriducibili“, gli ultras della Lazio salgono di nuovo alla ribalta della cronaca: in queste ore gli agenti della Digos della Questura della Capitale stanno eseguendo 13 misure cautelari a carico di 13 appartenenti proprio al gruppo degli ultras “Irriducibili” della Lazio. Tali misure sono state emesse al termine delle indagini sugli scontri verificatisi lo scorso 15 maggio in occasione della finale di Coppa Italia. Tra i destinatari anche i presunti responsabili dell’incendio dell’auto della Polizia di Roma Capitale.
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