La media dei sondaggi premia la Lega che si conferma primo partito guadagnando quasi un punto percentuale. Tiene il Pd, stabili Italia Viva e Forza Italia, in forte calo il M5S
Il governo giallorosso paga dazio alla vicenda dell’ex ILVA: la media dei sondaggi effettuati nella settimana in cui è esplosa la “bomba” dell’ex ILVA, con l’annuncio del recesso dal contratto di acquisizione da parte del gruppo indo-europeo ArcelorMittal, premia i partiti dell’opposizione mentre registra una flessione di quelli che sostengono il governo. In particolare, secondo la media degli ultimi sondaggi, presentata nel corso di “Omnibus”, talk mattutino in onda su La7, la Lega si conferma primo partito, in crescita, al 33,4% dei consensi; tiene il PD, secondo partito, in leggero calo, al 18,7%; cala di oltre 1 punto percentuale il M5S che arriva al 17,5%, conseguenza delle intempestive dichiarazioni del suo leader Luigi Di Maio del settembre dell’anno scorso nelle quali l’ex Ministro dello Sviluppo Economico rivendicava con orgoglio di aver risolto definitivamente in soli 3 mesi la vicenda dell’ex ILVA. In forte ascesa si conferma Fratelli d’Italia che arriva al 9,2%; stabili Italia Viva e Forza Italia.
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