Ospite di Giovanni Floris a Dimartedì, Vittorio Sgarvi ha rivelato il motivo perché utilizzi così spesso la parola “capra”: “Per non venire querelato”
Intervenuto a Dimartedì per presentare la sua ultima fatica letteraria, il famoso critico d’arte, nonché personaggio televisivo, Vittorio Sgarbi ha rivelato un interessante retroscena sul perché utilizzi la parola “capra“, in luogo di ben altri più offensivi insulti, così spesso tanto da identificarlo quanto i suoi leggendari alterchi in diretta televisiva: “Mi sono accorto che dicendo capra a qualcuno non venivo querelato. I ragazzi mi fermano e vogliono sentirsi dire: ‘capra!‘”
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