Gianluigi Paragone comunica che il testo per riformare le bollette e superare l’ingiustizia degli oneri di sistema è pronto per essere proposto! Chi lo sosterrà?
Il politico del Movimento 5 stelle scrive sulla sua pagina fb: “Il testo per riformare le bollette e superare l’ingiustizia degli oneri di sistema è pronto. Ne parlerò con il governo e con i colleghi. Vediamo chi ci sta. Io vado avanti. Mi sostenete in questa battaglia contro il caro bollette?”.
Quello del caro bollette per Paragone è una battaglia sacrosanta che porta avanti da tempo all’interno del movimento. Lui, uno dei pochi che ha avuto il coraggio di opporsi contro l’accordo di alleanza tra M5S e PD sta combattendo una guerra interna al M5S con l’obiettivo di riportarlo agli antichi valori e ideali di quando è nato.
Nell’ultimo periodo lo stiamo notando ospite di svariati programmi politici Tv. Il suo modo di confrontarsi esponendosi in prima persona sta riscontrando buon interesse tra il pubblico dei delusi di questa forza politica e non solo di questa.
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Il caro bollette: specifiche voce per voce
Come ci racconta Paragone nel suo post, le voci che compongono la spesa delle nostre utenze domestiche sono diverse: oneri di sistema, trasporto e gestione del contatore, imposte, IVA e per finire la spesa effettiva dell’energia rispetto al volume dei consumi utilizzati.
Analizzando il grafico di questa bolletta notiamo che tolta l’IVA la vera spesa dell’energia rispetto al totale della bolletta è di 11,33€ che corrisponde a circa 11% di tutto l’importo. La considerazione finale che viene spontanea è quella di chiedersi come mai con un costo effettivo così basso vengano aggiunte delle imposte di oneri e trasporto cosi alti. L’anomalia è lampante e una modifica di questa situazione ormai stancante è doverosa. Questa battaglia unisce tutti i cittadini di qualunque colore politico.