Novità in arrivo per il bonus condizionatori

Importante novità sul fronte del bonus condizionatori: con la conversione in legge del Decreto Crescita è possibile optare per lo sconto immediato in luogo di quello in fattura

Con la conversione in legge del Decreto Crescita sono diventati definitivi i bonus sull’acquisto di condizionatori, climatizzatori, infissi, caldaie a condensazione, pannelli fotovoltaici che possono aumentare di valore in caso di Sismabonus. La novità introdotta dal Decreto Crescita è lo sconto immediato, dal 65% al 50%, del prezzo di vendita in alternativa allo sconto in fattura, ovvero la detrazione in 10 anni per l’acquisto di elettrodomestici che comportino un risparmio energetico. Lo sconto immediato è stato introdotto per ovviare al fatto, come notato dallo stesso Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, la sconto in fattura favoriva enormemente le grandi aziende a scapito delle PMI che hanno meno liquidità da investire. Dunque, a decorrere dall’entrata in vigore del Decreto l’acquirente può optare per lo sconto Irpef, con la detrazione in 10 anni, oppure per lo sconto applicato al prezzo di vendita nella stessa misura percentuale dello sconto Irpef.

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Decreto Crescita: come funzionano lo sconto immediato e lo sconto fattura

Lo sconto immediato sul prezzo d’acquisto, della stessa entità percentuale del contributo per lo sconto in fattura, viene anticipato dal venditore il quale, a sua volta, viene rimborsato attraverso il credito d’imposta a titolo di compensazione in 5 tranche annuali di pari importo. Per ottenere lo sconto in fattura sull’acquisto di un condizionatore, invece, l’acquirente deve notificare tale opzione all’Agenzia delle Entrate per via telematica, entrando nell’area riservata del sito istituzionale di quest’ultima, entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello durante il quale si è provveduto all’acquisto del bene che consente di usufruire di tale agevolazione oppure compilando il relativo modulo presso gli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate; modulo che può essere inviato tramite Pec con in allegato un valido documento di riconoscimento. Tale comunicazione può essere effettuata a decorrere dal 16 ottobre 2019.

 

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