Al via la due giorni di Volt Italia, l’assemblea nazionale del movimento paneuropeo. Più di duecento volontari da tutta Italia, decine di ospiti di rilevanza nazionale, oltre 1.000 gli attivisti dopo un anno di vita
Sarà Napoli il teatro dell’assemblea nazionale di Volt che si terrà il 26 e il 27 ottobre. Un momento importante per il movimento paneuropeo che in Italia ha superato l’anno di vita con numeri davvero importanti. Volt è presente in tutti i Paesi europei (nelle ultime elezioni Ue ha ottenuto un seggio al Parlamento europeo) e in più di 80 città italiane. Propone un modo di fare politica nuovo e inclusivo, adatto al nuovo millennio e ai suoi cittadini. Cambiamenti climatici, diseguaglianze economiche, impatto della rivoluzione tecnologica sul lavoro sono i punti cardine del programma del movimento che parla soprattutto ai giovani. L’assemblea di Napoli (nella quale verranno anche rinnovate le cariche del Consiglio direttivo) sarà dedicata in particolare al clima. Sabato pomeriggio, dalle 16, si terrà il Volt Summit per il Clima e il lancio della campagna “#unoinmeno“. “Ognuno di noi può contribuire a salvare il nostro Pianeta – spiega Federica Vinci, presidente Volt Italia – La nostra campagna vuole rendere partecipi i cittadini del problema dell’inquinamento da riscaldamento domestico e fare pressione sull’attuale governo per prendere posizioni chiare e decise sulla lotta contro il riscaldamento globale. #Unoinmeno riduce la C02 promuovendo un’azione semplice: quella di ridurre di 1°C sul termostato il riscaldamento dell’ambiente in cui si vive e lavora”.
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“Basta ecomafie”, a Napoli la due giorni di Volt Italia: il programma
Tra gli ospiti del sabato pomeriggio, presso il Teatro Bolivar, alcuni amici di Volt, come il deputato Alessandro Fusacchia e il capo della Commissione europea in Italia Vito Borrelli, e tante voci interessanti del panorama politico e dell’attivismo italiano. Ci saranno Imen Boulahrajane, economista con una forte attenzione alle pari opportunità, Federica Gasbarro, unica italiana presente al vertice Onu di New York “Youth Summit” dello scorso settembre, Enrico Giovannini, economista e statistico, presidente dell’Asvis, Elly Schlein, già eurodeputata S&D, Rossella Muroni, già presidente nazionale di Legambiente, e Carlo Maresca, coordinatore StopGlobal|Warming.eu.
L’assemblea di domenica si terrà dalle 9.30 alle 13 al Lanificio 25: i volter lavoreranno in tavoli di lavoro su fonti alternative, rifiuti, inquinamento del mare, uso responsabile della plastica ed ecomafia, e poi partiranno per una biciclettata per il centro di Napoli per il lancio cittadino di #Unoinmeno.
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