Oggi manifestazione del centrodestra contro il governo

Oggi imponente manifestazione, a Roma, in Piazza San Giovanni in Laterano, del centrodestra contro il governo: polemiche per l’adesione dei fascisti di Casa Pound

Prove generali del centrodestra di nuovo unito non senza tensioni: grande manifestazione oggi, a Roma, a Piazza San Giovanni in Laterano, previsti 100 mila partecipanti, contro il governo giallorosso e la legge di bilancio appena approvata dal Consiglio dei Ministri. La leader dei Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, e quello della Lega, Matteo Salvini, hanno chiamato a raccolta i loro militanti per protestare contro un governo, a loro dire, nato contro la volontà popolare e contro una manovra solo di “tasse e manette”. Manifestazione cui ha aderito anche Forza Italia il cui leader Silvio Berlusconi ha così motivato l’adesione: “E’ a rischio la libertà, se c’è questo rischio, io vado dappertutto: partecipo per dare un senso di unità”. Ad un centrodestra di nuovo unito fa da contraltare una Forza Italia spaccata dalla decisione del suo leader di intervenire ad una manifestazione cui aderisce anche Casa Pound. Stizzita la replica dell’ex Premier a chi lo ha interpellato sul proprio gradimento delle perplessità manifestate da Mara Carfagna: “Ovviamente non lo sono, non so se la sentirò, io sono per il centrodestra unito”.

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Oggi manifestazione del centrodestra contro il governo: tensioni tra Fdi e Lega

Nono solo frizioni all’interno di Forza Italia per la decisione di Berlusconi di aderire ad una manifestazione bollata, vista anche la presenza dei militanti di Casa Pound, come “fascista“; accusa a cui Salvini ha risposto in maniera stizzita: “Abbiamo aperto la piazza a tutti gli uomini di buona volontà. Questo giochino della piazza dei fascisti ormai fa ridere“. Tuttavia l’ex Ministro dell’Interno deve anche ricucire lo strappo con Giorgia Meloni, contrariata per la presenza sul palco di San Giovanni del simbolo leghista per eccellenza, Alberto da Giussano, in una manifestazione che è stata lanciata come aperta a tutti e pertanto senza vessilli e simboli di partito. Invece, come lamenta la leader di FdI, “sarà come sentirsi come ospiti a casa d’altri“.

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