Il primo ministro dell’Etiopia Abiy Ahmed Ali ha vinto il premio nobel per la pace, andato a lui e non a Greta Thunberg: chi è il premier e i motivi della vittoria
La grande favorita era Greta Thunberg, l’attivista che ha ricordato a tutti i cittadini del mondo quella che dovrebbe essere la priorità, dei potenti del mondo e non solo: l’ambiente e la questione del Climate Change. Tuttavia, a vincere il premio Nobel per la pace è il primo ministro dell’Etiopia Abiy Ahmed Ali: chi è il premier e quali sono i motivi dietro la sua vittoria.
Una figura, quella del primo ministro, su cui l’Etiopia ha scommesso e a cui deve tanto. Già ministro della Scienza e della Tecnologia, capo cyber security, a lui si devono numerose riforme che hanno dato una scossa e un vento di cambiamento a tutto il Paese.
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Il Nobel per la pace a Abiy Ahmed Ali: chi è, riforme, iniziative e la pace con l’Eritrea
Abiy Ahmed Ali nato a Beshasha, il 15 agosto 1976 è un ex militare e politico etiope, attuale primo ministro del Paese. 43 anni e portatore di idee, riforme e innovazione.
Tra i suoi atti, si ricorda l’aver formato un gabinetto di metà uomini e metà donne, dando dignità e rappresentazione, ma anche aver reso possibile la scarcerazione di tantissimi prigionieri politici. O, ancora, aver reso legale i partiti che stanno all’opposizione, oltre che combattere uno dei temi spinosi del Paese, la censura.
Inoltre, si è interessato all’ambiente con 350 milioni di alberi piantati per l’iniziativa Green legacy, per non parlare della pace con Eritrea nel 2018, riaprendo confine e ambasciate.