Fanno discutere le parole dell’attivista Fdi che in un post social ha parlato dei soldi spesi per le bare di Lampedusa e della povertà degli italiani
Sta facendo molto discutere l’intervento in un post su Facebook di Francesca Lorenzi, attivista FDI e candidata consigliere comunale a Firenze, che ha parlato dei soldi impiegati per le bare degli scomparsi di Lampedusa, e nelle stesso tempo della povertà degli italiani.
In un post pubblicato sulla piattaforma social, infatti, l’attivista ha condiviso con i propri utenti una riflessione in merito alle bare per i morti in mare di Lampedusa, in seguito all’ennesimo naufragio che ha portato sinora alla morte di 13 persone e a circa 17 dispersi.
Parole, le sue, che hanno fatto e faranno senz’altro discutere, come lei stessa ha spiegato all’interno del suo intervento.
LEGGI ANCHE –> CONFESSIONE A “LE IENE” DI UN EX PIRATA DI IPTV: “IL PEZZOTTO AIUTA LA CAMORRA”
Il post discusso dell’attivista FDI: le sue parole sulle bare dei morti di Lampedusa e la povertà degli italiani
Qualche giorno fa dunque il post su Facebook di Francesca Lorenzi, attivista FDI che sta facendo discutere il mondo dei social.
Nel suo intervento, spiega di aver visto le immagini di morte dei naufraghi e le bare poste in fila: davanti a tale visione, la domanda che si è posta la Lorenzi è: “chi avesse pagato quelle bare e quei funerali”.
L’attivista si dice realista, poiché mette in correlazione ciò che ha visto con la povertà degli italiani che non “Possono permettersi 4 o 5 mila euro, minimo, per accompagnare il proprio caro al cimitero”.
Nella chiosa dice di aspettarsi gli attacchi ma anche che sarà capita da chi ci è passato e sa cosa intende.