L’ex centrocampista della Juventus Claudio Marchisio ha deciso di dire basta con il calcio giocato per via dei continui problemi fisici
La fine di un’era. Il “principito” Claudio Marchisio appenderà le scarpette al chiodo dopo 13 anni di onorata carriera costellata da grandi soddisfazioni e numerosi successi.
Alla base di questa decisione ci sono probabilmente i continui problemi fisici che l’hanno condizionato negli ultimi anni, in particolar modo nella passata stagione in cui ha militato nello Zenit San Pietroburgo.
L’annuncio ufficiale avverrà domani all’Allianz Stadium alle ore 15:00. Non poteva che essere così, nella sua casa dove ha giocato per tanti anni e dove sicuramente tornerà ancora da tifoso o chissà magari da dirigente. D’altronde i rapporti con il club bianconero sono ottimi e non è escluso che possa esserci una collaborazione in futuro.
Leggi anche -> Champions League, Barcellona-Inter: info e dove vederla
Marchisio: i successi con la Juventus e gli anni in nazionale
Con la casacca della Juve ha fatto tutta la trafila delle giovanili fino ad arrivare in prima squadra nel 2006. Successivamente la parentesi ad Empoli, prima dei grandi successi con sette scudetti consecutivi, quattro Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane. Il sogno Champions League si è infranto due volte in finale nel 2015 e nel 2017 contro Barcellona e Real Madrid, ma ciò non toglie il gran lavoro svolto in quelle stagioni. In totale con Vecchia Signora ha collezionato 389 presenze e 37 goal in tutte le competizioni.
Discreta anche la sua carriera con la nazionale in cui ha militato per quasi nove anni (55 partite giocate e 5 reti). La finale ad Euro 2012 contro la Spagna è stato il punto più alto. Purtroppo anche in questo caso il sogno si è infranto al cospetto di un colosso iberico.
Insomma, domani sarà un giorno triste per gli appassionati di calcio, un’altra bandiera di un calcio che con c’è più si ammaina dopo aver tutto, in campo e fuori.
Leggi anche -> Champions League, Genk-Napoli: info e dove vederla
