Il fisico Antonino Zichichi, sul Giornale del cambiamento climatico, spiegando che l’uomo sarebbe responsabile solo del 5%; poi la riflessione su Greta
Si continua a parlare di clima e climate change in queste ore, dopo le manifestazioni e il recente discorso di Greta Thunberg al summit sul tema.
Il fisico e divulgatore scientifico Antonino Zichichi parla proprio del riscaldamento climatico sul Giornale da un altro punto di vista, negando come già fatto in passato, o meglio limitando al 5° la responsabilità dell’uomo.
Zichichi infatti spiega che il riscaldamento globale avrebbe origine al 95% da fenomeni naturali connessi al Sole, aggiungendo che imputandolo all’uomo sarebbe privo di fondamento scientifico.
Greta Thunberg – discorso all’ONU / Fonte video: Youtube – La Repubblica
Il fisico non dimentica Greta, attribuendole il merito di esser riuscita a catalizzare l’interesse dell’opinione pubblica sul tema. Tuttavia, allo stesso tempo, si sofferma sulla necessità di usare la scienza per affrontare ogni discorso relativo al clima.
LEGGI ANCHE –> GROSSETO, LICENZIATO VICE ALLENATORE PER OFFESE A GRETA TUMBERG
Zichichi sul cambiamento climatico spiega di non scambiarlo per l’inquinamento; poi si sofferma sul giusto approccio da tenere
Il fisico e divulgatore scientifico Antonino Zichichi spiega sul Giornale la propria posizione in merito al cambiamento climatico, soffermandosi sulla necessità di non confonderlo con l’inquinamento, affrontabile secondo lui sin da subito, poiché farlo significherebbe rinviarne ogni soluzione.
Il criterio per occuparsi del cambiamento climatico, aggiunge Zichichi, deve basarsi sulla logica, sulla Scienza e sulla prova sperimentale, in caso contrario si finisce a discutere di clima ma non dei problemi ad esso legati.
Antonino Zichichi è un fisico, divulgatore scientifico e accademico italiano attivo nel campo della fisica delle particelle elementari. Quest’ultimo ha apertamente assunto una posizione negazionista nei confronti del rapporto fra l’inquinamento prodotto dall’uomo e il climate change.