A lanciare la clamorosa indiscrezione è stato Il fatto Quotidiano. La Lega di Viadana però smentisce dichiarando che il tutto è avvenuto in piena regolarità
La giornata di domani si preannuncia molto importante per Viadana, paese situato in provincia di Mantova a pochi passi da Brescello. In piazza Manzoni (ore 20:30), è in programma la festa provinciale della Lega Nord, con tanto di comizio del segretario Matteo Salvini. Sarà il momento clou della serata.
Dunque, un’occasione importante per i commercianti di zona, a cui però pare sia stata fatta una richiesta alquanto discutibile. Secondo Gianni Barcetto de Il Fatto Quotidiano, la Lega avrebbe chiesto ai negozianti il 20% dei loro incassi. Sarebbe una sorta di contributo visto che con questa iniziativa, la Lega porterà tante persone in piazza, che per forza di cosa consumeranno.
Inizialmente, il partito, aveva provato ad organizzare la ristorazione per conto proprio, ma temendo di non riuscire a soddisfare l’alta richiesta, si è poi rivolta ai lavoratori di zona, invitandoli ad uscire dai propri locali e cucinare all’aperto.
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Viadana: le reazioni della stampa e dei partiti
Naturalmente questa indiscrezione ha lasciato in dote un’ondata di polemiche e smentite. Il Movimento 5 Stelle ad esempio ha condannato questa “iniziativa” attraverso un comunicato stampa, così come la stampa locale. Altro parere negativo è quello di Gianni Fava, leghista candidato contro Salvini al congresso. A suo modo di dire però l’ex ministro degli interni non ha nulla a che vedere con questo provvedimento, probabilmente deciso da altri componenti del gruppo politico.
La Lega di Viadana invece ha smentito tutto e a tal proposito ha pubblicato un comunicato in cui specifica che tutto è stato organizzato con regolarità e senza richiesta di percentuali sugli incassi.
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