Donald Trump: “Il futuro non appartiene a globalisti, appartiene ai patrioti”

Il Presidente Donald Trump ha indirizzato un discorso molto particolare all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ieri, proprio mentre si discute del suo impeachment.

Dopo essersi rivolto all’assemblea e aver incontrato vari leader mondiali, Trump ha annunciato su Twitter di aver autorizzato il rilascio di una “trascrizione completamente declassificata e non modificata” della sua conversazione telefonica con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy.

“Nessuna pressione e, a differenza di Joe Biden e suo figlio, NO quid pro quo!”, ha continuato Trump. Il presidente ha sostenuto che Biden ha fatto pressioni su Kiev per licenziare un certo procuratore che aveva indagato su un business ucraino collegato al figlio di Biden, Hunter. Biden nega tale addebito. Quando Trump è arrivato a Turtle Bay la mattina, i giornalisti lo hanno riempito di domande sulla questione ucraina, riportate per la prima volta sul Washington Post.

Il discorso di Trump alla Assemblea Generale delle Nazioni Unite

Poi, nel discorso alla 74° Assemblea Generale ONU, Trump ha nuovamente abbracciato la sua fiducia nella sovranità nazionale mentre parlava del suo “amato” Paese . “Il futuro non non appartiene a globalisti. Il futuro appartiene ai patrioti “, ha detto.

Il discorso ha diviso l’opinione pubblica.

L’ex vice consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Barack Obama, Ben Rhodes, ha riassunto e preso di mira il messaggio di Trump: “Il discorso dell’UNGA di Trump è una minestra riscaldata sulla spazzatura nazionalista, pronunciato come un conduttore radiofonico a tarda notte che cerca di farti dormire”.

Lanhee J. Chen, ricercatrice di Hoover Institution ed esperta di politiche, ha descritto il discorso come “ una svolta positiva al nazionalismo. Sta dicendo che non c’è niente di sbagliato nell’amare il tuo Paese ”.

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T.F.