Gli italiani organizzano di nuovo i loro viaggi in autobus e le motivazioni sono diverse. La prima è senza alcun dubbio il prezzo
Lo facevano i nostri nonni, ma in quegli anni gli autobus erano quasi l’unico mezzo di trasporto a loro disposizione. Poi il miracolo economico, il potenziamento delle infrastrutture e gli italiani hanno preferito viaggiare in altri modi e con altri mezzi. In primis l’automobile, divenuta sempre più diffusa nelle case degli italiani.
Le ragioni del ritorno al viaggio in autobus sono molteplici. Innanzitutto, senza girarci troppo intorno, partiamo dai prezzi competitivi dei biglietti, anche per le tratte più lunghe. Negli ultimi anni, infatti, in Italia c’è stato l’avvento di molte compagnie low cost, che permettono di spostarsi con pochi soldi anche all’ultimo momento, diversamente da treni e aerei, i cui biglietti aumentano notevolmente a ridosso dalla partenza. Tra le principali compagnie preferite dagli italiani, la più gettonata è sicuramente Flixbus, colosso tedesco che tre anni fa ha acquisito la scozzese Megabus.
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Oltre il prezzo: gli altri motivi per cui si preferiscono i viaggi in bus
Viaggiare in autobus inoltre è comodo per chi ha necessità di portare con sè bagagli grandi o più di un bagaglio. In treno lo spazio non è molto, per i viaggi in aereo invece le regole sono molto più rigide. Così si passa agli autobus, che hanno delle stive quasi senza limiti. Al sud, invece, le linee ferroviarie scarseggiano e i collegamenti non sono proprio de migliori. Spesso, in queste cittadine, viaggiare in autobus sembra essere l’unica alternativa possibile. L’alternativa sarebbe quella di prendere in considerazione diversi cambi rischiando di perdere le coincidenze, quando con il bus sembra tutto più semplice.
Senza dimenticare che c’è chi preferisce il pullman anche da un punto di vista del relax. Viaggiando e percorrendo diversi chilometri si possono ammirare dal finestrino diversi paesaggi, senza dimenticare che ormai tutti gli autobus sono dotati di wifi, prese elettriche e usb. Ovviamente, ci sono anche dei contro. Un limite potrebbe essere la mancanza di flessibilità che molti lavoratori non hanno. Perchè si sa, i viaggi in autobus sono più lunghi e per organizzarsi si ha bisogno di più tempo.
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