Nella mattinata di oggi, martedì 17 settembre, un militare è stato aggredito e ferito alla stazione centrale di Milano da un uomo che avrebbe urlato “Allah Akbar”
Un’aggressione si è consumata nella mattinata di oggi a Milano, dove un militare è stato ferito e aggredito in piazza Duca d’Aosta, all’esterno della Stazione Centrale, da un uomo che sembrerebbe, stando alle prime informazioni raccolte, uno straniero che avrebbe urlato: “Allah Akbar”.
Al momento, non si conoscono i motivi che hanno portato l’uomo a compiere l’efferato gesto che ha colto di sorpresa il militare, durante il suo servizio nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”, secondo quanto riportato da La Repubblica.
Anche le generalità dell’aggressore, che al momento dell’arresto da parte delle forze dell’ordine, dopo aver provato una fuga, avrebbe urlato “Allah Akbar”, sono ancora sconosciute e da chiarire.
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Aggressione alla stazione centrale di Milano, l’uomo avrebbe urlato “Allah Akbar”: le condizioni del militare
Indagini e approfondimenti chiariranno la dinamica e le ragioni che hanno spinto l’uomo, che sembrerebbe essere straniero, ad aggredire questa mattina un militare in servizio all’esterno della stazione centrale di Milano.
Il militare, di 34 anni, sarebbe stato ferito da due pugnalate alla gola con delle forbici; il primo avrebbe colpito la gola e il secondo la spalla.
Trasportato alla struttura ospedaliera del Fatebenefratelli, i medici avrebbero constatato che la ferita in questione non sarebbe grave e il militare non sarebbe in pericolo di vita.
Come detto, andrà chiarita ora la dinamica dei fatti, e a tal riguardo indagherà il Nucleo investigativo dei carabinieri.
