Dietro ordinanza del Ministero della Salute è stato richiamato un lotto di farina di ceci del marchio “Molino Zanone” per rischio microbiologico
Su disposizione del Ministero della Salute, è stata ritirata dal mercato una farina di ceci per il concreto rischio di contrarre un’ infezione microbiologica. La misura è datata 6 settembre ma è entrata in vigore mercoledì 11 settembre 2019. La farina ritirata dagli scaffali è griffata “Molino Zanone“, prodotta dalla omonima ditta con stabilimento di produzione in via Provinciale Ceva 3, 12070, Lisio, in provincia di Cuneo. Il lotto ritirato è il seguente: FI00172.19A,B. Le confezioni commercializzate sono del peso di 400 grammi. Il Ministero della Salute ha, inoltre, reso noto che la farina contenuta nelle confezioni del lotto ritirato dal mercato potrebbe essere contaminata da batteri ed infestanti.
LEGGI ANCHE –> CATANIA, ARRESTATI CINQUE RAPINATORI SERIALI
Ministero della Salute, ritirata farina dal mercato. Cosa fare
Per rendere i consumatori più sensibili a tale avvertimento sono state diffuse anche delle immagini che ritraggono un campione della farina in questione deterioratasi proprio a causa dell’infezione batterica. Le foto, allegate alla documentazione prodotta dal dicastero della Salute per motivare tale provvedimento di richiamo, sono accompagnate dalla seguente didascalia: “Mettere subito apposita cartellonistica sullo scaffale per informare il cliente”. Il ritiro della merce è stato a carico della “Molino Zanone” che si è subito mobilitata per correre ai ripari. Coloro che avessero già acquistato questa farina di ceci la procedura da seguire è la seguente: recarsi, munito dello scontrino fiscale a conferma dell’acquisto effettuato, nel punto vendita dove il prodotto è stato comprato, in tal caso si avrà diritto ad un rimborso oppure alla sostituzione del prodotto ritirato con un altro analogo.