L’incidente sul lavoro si è verificato presso lo stabilimento Martone logistica di via Pantanello a Fondi in provincia di Latina. L’uomo avrebbe compiuto 65 anni a dicembre
Le morti sul lavoro sono ormai pane quotidiano. Una piaga triste, di fronte alla quale l’Italia è inerme e le istituzioni rimangono in silenzio. L’ultimo a pagare dazio è stato Alfredo Gentile deceduto in seguito all’improvvisa esplosione di una cella frigorifera, all’interno dell’azienda di famiglia Frigoterm. Ancora non state chiarite le cause dell’incidente, ma secondo una prima ricostruzione pare che si sia trattato di un malfunzionamento di un tubo dell’alta pressione.
I locali dove è avvenuta la tragedia sono stati prontamente sequestrati dalla polizia di Fondi su disposizione del magistrato.
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Incidente sul lavoro: grave il figlio della vittima
Lo scoppio ha colpito anche il figlio di Alfredo Gentile, che aiutava il padre (morto sul colpo) a portare avanti l’attività. L’uomo è rimasto gravemente ferito ed è stato prontamente portato con l’elicottero all’ospedale Alfredo Fiorini di Terracina.
In attesa di capire come si evolverà la situazione sul fronte indagini, la piccola cittadina della provincia di Latina è ancora sotto shock, anche perché Alfredo era conosciuto e apprezzato da tutti.
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