La terra torna a tremare nelle stesse zone già devastate dal sisma del 2017: la scossa di magnitudo maggiore, 4.1, è stata registrata a Norcia
Pochi giorni fa è stato commemorato il terzo anniversario del sisma che ha devastato il Centro Italia, in particolare il Reatino. Ebbene stanotte in quelle stesse terre, dove ancora si fatica a ritrovare la normalità a seguito dei potenti eventi tellurici del 2016 e del 2017, la popolazione residente è stata svegliata da una sequenza sismica: alle 2:02 l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di magnitudo 4.1 con ipocentro a 8 km di profondità ed epicentro 4 km di distanza da Norcia (Perugia), 13 km da Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, e 14 da Accumoli (Rieti). Il sisma è stato seguito dopo pochi muniti da due repliche di magnitudo 3.2 e 2. Al momento non si segnalano né danni né feriti.
LEGGI ANCHE –> METEO DOMENICA 1° SETTEMBRE: PIOGGE E TEMPORALI PIU’ FORTI
Arquata e Norcia, sisma di magnitudo 4.1. Gente in strada ad Amatrice
Le scosse telluriche di magnitudo maggiore, 4.1 e 3.2, sono state distintamente avvertite anche nelle province di Ascoli Piceno, Macerata e Ancona. “Stanotte è stata dura dormire ma non molliamo”. Il vicesindaco Di Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, Michele Franchi, ha commentato così le nuove scosse che si sono verificate nel cuore della notte. Mentre molte persone, in preda al panico, si sono riversate in strada ad Amatrice, Accumoli e Cittareale, alcuni dei comuni del Reatino tra i più colpiti dal sisma dell’agosto 2016, in seguito alla forte scossa di magnitudo 4.1 registrata a Norcia (Perugia) alle 2:02 di questa notte insieme ad alcune repliche. Al momento i Vigili del fuoco non segnalano danni nei comuni reatini già segnati dal sisma di tre anni fa.
LEGGI ANCHE –> ANTICIPAZIONI STASERA IN TV, I PROGRAMMI DI DOMENICA 1° SETTEMBRE