Nella casa dell’anziano di Latina sono stati ritrovati migliaia di video pornografici. Le vittime erano tutti bambini e ragazzi da 1 a 15 anni
Un settantenne in pensione. Detta così sembrerebbe l’immagine di un nonno dolce non i suoi nipotini. Ma invece, quello che è stato scoperto nella provincia di Latina è tutt’altro. Il pensionato purtroppo si è rivelato un orco indagato per violenza sessuale aggravata e per detenzione di materiale pedopornografico.
Una segnalazione ha allertato la squadra mobile della Polizia di Latina. Il bottino ritrovato mostra prove raccapriccianti. Innanzitutto, sono pervenute informazioni sull’uomo circa i suoi comportamenti ambigui e poco raccomandabili anche in pubblico. Poi è avvenuta la perquisizione nella sua abitazione che ha svelato tutto.
Leggi anche -> Crisi di governo: oggi l’incarico a Conte
Latina: il materiale detenuto dall’anziano
Numericamente, si parla di ben 6 hard disk, 3 micro sd, 4 pen drive e 1 tablet. Tutti supporti informatici pieni di video che riprendevano adulti che erano intenti a compiere atti sessuali con minori. Una prima ispezione ha rivelato che su uno di questi supporti c’era un file contenente più di 4000 video, tutti della stessa perversa tipologia.
Ma non è finita qui. Dopo la perquisizione, infatti, il settantenne è stato colto in flagranza di reato. Da qui finalmente è stato tratto in arresto, anche se in attesa del giudizio di convalida, al momento l’uomo risulta essere ai domiciliari.
Leggi anche -> Meteo giovedì 29 agosto: molte nuvole e piogge sparse
