Presenti tutti i colleghi de Le Iene. Il parroco Maurizio Patriciello: “Nadia Toffa ha rivoluzionato l’Italia. Era amata dalla terra dei fuochi fino a Brescia”
Grande commozione ai funerali di Nadia Toffa. In tanti sono accorsi al Duomo di Brescia per dare un ultimo saluto alla conduttrice de Le Iene scomparsa a soli 40 anni, per via di un male incurabile.
L’arrivo della salma è stato accompagnato da applausi scroscianti. Davide Parenti ideatore de Le Iene, ha apposto sulla bara una cravatta nera, simbolo della storica trasmissione di Italia 1. Naturalmente presenti tutti i membri dello staff del programma, visibilmente commossi per la perdita della loro grande amica.
Nadia però ha lasciato un vuoto anche tra le persone che ha provato ad aiutare con i suoi servizi. Tante le persone giunte da Taranto (dove ha trattato il caso dell’Ilva) con la maglietta con su scritto “Ie jesche pacce pe te!”, in tarantino “Io esco pazzo per te”, che è l’emblema di un progetto benefico realizzato proprio grazie a lei. Molti sono giunti dalla Campania, territorio in cui la Toffa ha aiutato le persone a sporgere denuncia sulla dolorosa tematica della terra dei fuochi.
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Don Maurizio Patriciello: “Nadia Toffa era amata per il suo senso di giustizia”
La funzione è stata svolta da Don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano (Napoli), noto per la sua battaglia ai roghi della terra dei fuochi al fianco della Toffa.
Toccante e significativo il suo discorso sulla conduttrice scomparsa: “Ha messo l’Italia sottosopra è stata amata da Nord a Sud, dalla Terra dei fuochi a Brescia. È entrata nel cuore di tutti perché è stata autentica, cocciuta perseverante, tosta. Ha avuto fame e sete di giustizia”.
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