Iain Macmillan, l’8 agosto 1969, scatta una foto che avrebbe fatto epoca: 50 anni fa lo scatto che immortala The Beatles sulle strisce a Abbey Road
Era l’8 agosto del 1969, a mezzogiorno di cinquant’anni fa, quando Iain Macmillan, macchina fotografica alla mano, scattava una foto, una opera d’arte che avrebbe fatto storia e che sarebbe poi finita sulla copertina dell’album “Abbey Road” dei The Beatles.
Sei tentativi in totale per immortalare al meglio il passaggio della band sulle strisce pedonali londinesi; venne poi scelto il quinto scatto, in cui Paul McCartney non indossa le scarpe e non segue il passo degli altri tre, come a sottolineare la diversità che lo caratterizzava e che l’ha portato poi a diventare un’icona, una leggenda della musica e il personaggio che tutt’oggi è.
Per rendere omaggio all’evento in questione, nel dicembre del 2010 le strisce pedonali più famose del mondo sono state classificate come luogo protetto dall’English Heritage. Tale forma di tutela solitamente è concessa a costruzioni dal grande valore storico, ma in questo caso e per la priva volta, è un tratto di strada a entrarvi a farne parte.
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The Beatles, la foto storica di Abbey Road, l’8 agosto di 50 anni fa: alcune curiosità
50 anni fa dunque Iain Macmillan scattava una foto che sarebbe diventata storica, icona della musica mondiale, qualcosa che sarebbe andato ben oltre il pur fantastico mondo della musica, e sarebbe diventato costume, storia, leggenda, e ovviamente la copertina dell’album Abbey Road dei The Beatles.
La copertina dell’album sarebbe dovuta essere in realtà diversa; infatti Paul e gli altri in realtà avrebbero dovuto prendere un aereo e scattarsi una foto ai piedi dell’Everest. Tuttavia, Paul propose di fare una foto lì, a due passi da dove si trovavano, fuori dagli EMI Studios di Abbey Road.
Nello scatto si intravede anche un uomo ripreso per sbaglio, un turista americano che, ignaro di far parte di una delle foto da lì in poi più famose del mondo.
