‘Io e te’, Dolcenera è l’ospite odierno di Pierluigi Diaco

La bravissima cantautrice Emanuela Trane, in arte Dolcenera, è l’ospite di oggi del programma ‘Io e te’, il condotto su Rai 1 da Pierluigi Diaco

'Io e te', Dolcenera è l'ospite odierno di Pierluigi Diaco
Dolcenera (GettyImages)

Intervenuta negli studi di ‘Io e te‘, il programma condotto da Pierluigi Diaco e in onda su Rai 1, la bravissima cantautrice Emanuela Trane, in arte Dolcenera,  si è raccontata parlando della sua vita privata, del suo rapporto con il suo compagno e con la musica.

Durante l’intervista Dolcenera ha raccontato il suo rapporto con la musica spiegando che in lei convivono due personalità: una più folle e spensierata, l’altra più tranquilla e razionale. La seconda parte di lei permetta alla cantautrice di scrive le bellissime canzoni di cui lei va tanto fiera.

La cantante ha poi aperto il suo cuore dichiarando di soffrire d’ansia anche se non sempre. Ha poi continuato a raccontare che a volte l’ansia è così forte che la costringe a scrivere tutto il giorno per poi rilassarsi in cucina.

LEGGI ANCHE–> INSTAGRAM, KYLIE JENNER: UN POST DELLA MODELLA VALE 1,266 MILIONI

‘Io e te’, Dolcenera è l’ospite odierno di Pierluigi Diaco. Il rapporto con il compagno

Intervenuta negli studi di ‘Io e te‘, il programma condotto da Pierluigi Diaco e in onda su Rai 1, la bravissima cantautrice italiana Emanuela Trane, in arte Dolcenera, si è raccontata parlando della sua vita privata, del suo rapporto con la musica e della storia d’amore con il suo compagno Gigi Campanile.

La bravissima cantautrice italiana ha poi raccontato, a cuore aperto, l’amore che prova per Gigi Campanile suo compagno da oltre vent’anni. Emanuela dichiara che la storia tra il suo compagno e lei va molto bene, ma a causa dei tantissimi impegni lavorativi è complicato mettere al primo posto la coppia.

Infine la cantante ha parlato della sua infanzia e del carattere chiuso e introverso che aveva da bambina. Emanuela ha dichiarato che fino ai diciotto anni parlava soltanto con persone che riteneva intellettivamente attraenti e che le sole attività che faceva erano solitarie.

 

 

Gestione cookie