Oggi, martedì 06 agosto 2019, le Filippine hanno dichiarato un’epidemia nazionale di dengue in risposta a un picco nelle infezioni del virus trasmesso dalle zanzare.
Il segretario alla salute Francisco Duque III ha dichiarato che la dichiarazione migliorerà la risposta allo scoppio dell’epidemia, che finora quest’anno ha causato 622 morti. In una riunione dei funzionari di gestione delle catastrofi ha dichiarato l’importanza del dichiarare l’epidemia per attingere al fondo per le emergenze e distribuire il denaro dove più necessario.
Sulla base dei dati DOH, le Visayas occidentali hanno registrato il numero più elevato di casi, con 23.330 per i primi 7 mesi dell’anno. Seguono Calabarzon, la penisola di Zamboanga, Mindanao settentrionale, Soccsksargen, la regione Bicol e le Visayas orientali.
Epidemia dengue Filippine: il tragico aumento quest’anno
Le Filippine hanno registrato 146.062 casi dovuti a questa malattia tropicale da gennaio al 20 luglio di quest’anno, con un aumento impressionante, di oltre il 98% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’aumento dei casi arriva due anni dopo che il governo ha interrotto un programma di immunizzazione di massa usando il vaccino Dengvaxia, dopo che 14 bambini sono morti su oltre 800.000 inoculati nel 2016-17, nostante Sanofi, lo sviluppatore francese del vaccino, e gli esperti locali avessero affermato che non c’erano prove che collegassero i 14 decessi al farmaco.
La febbre dengue colpisce oltre 400 milioni di persone ogni anno in tutto il mondo, la maggior parte delle quali in zone tropicali o subtropicali. La maggior parte dei casi di infezione grave viene rilevata nei bambini.
I sintomi possono includere febbre, dolore dietro gli occhi e eruzione cutanea rossa. Normalmente si sviluppano tra quattro e 10 giorni dopo l’infezione e scompaiono in circa una settimana.
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T.F.