L’attrice Marilyn Monroe è nata il 1 giugno 1926 a Los Angeles, in California. Marilyn Monroe ha superato un’infanzia difficile per diventare uno dei sex symbol più grandi del mondo. La ragazza è cresciuta senza padre e con una madre che con problemi psichiatrici, tra affidamenti in cui ha subito anche violenze sessuali.
Norma Jeane Mortenson, il suo vero nome, ha avuto tre mariti: da adolescente sposò Jimmy Dougherty, arruolato nella marina mercantile. Nel 1954 si sposò con il famoso giocatore di baseball Joe DiMaggio e due anni dopo il drammaturgo Arthur Miller.
Nel 1946 la donna ha divorziato da Jimmy Dougherty e ha firmato il suo primo contratto cinematografico. Con il contratto cinematografico arrivarono un nuovo nome e una nuova immagine, si è tinta infatti i capelli di biondo, anche se la sua carriera di attrice non è decollata subito.
Marilyn Monroe: i film iconici
La piccola parte della Monroe nel film poliziesco di John Huston La Giungla d’asfalto (1950) ha suscitato molta attenzione. Nello stesso anno, ha impressionato sia il pubblico che la critica con la sua interpretazione di Claudia Caswell in Eva contro Eva, con Bette Davis
Nel 1953, Monroe fece una svolta con la sua parte in Niagara e in uno dei suoi film più famosi, la commedia musicale Gli uomini preferiscono le bionde, dove ha lavorato con un’altro sex symbol, Jane Russell e di cui sono rimaste famose le sue canzoni Bye Bye Baby e Diamonds Are a Girl’s Best Friend.
Il film fu un successo e la Monroe continuò a trovare il successo in commedie leggere come Come sposare un milionario, Quando la moglie è in vacanza e A qualcuno piace caldo, di cui è rimasta famosa anche la canzone I wanna be loved by you e con il quale ha vinto un Golden Globe.
Con la sua voce soffiata e la figura a clessidra, la Monroe divenne una star internazionale molto ammirata, nonostante le sue insicurezze croniche riguardo alle sue capacità recitative. La Monroe soffriva di ansia pre-performance che a volte la faceva ammalare fisicamente ed era spesso la causa principale del suo leggendario ritardo sui set cinematografici, che era così estremo da infuriare spesso i suoi co-protagonisti e la sua troupe. “Essere un sex symbol è un peso pesante da trasportare, soprattutto quando si è stanchi, feriti e sconcertati”. diceva.
I suoi film hanno incassato oltre 200 milioni di dollari. La Monroe morì per overdose di droga il 5 agosto 1962, a soli 36 anni. Ci sono state alcune speculazioni nel corso degli anni sul fatto che potrebbe essere stata assassinata data una sua presunta relazione con il presidente John F. Kennedy e/o con suo fratello Robert Kennedy.
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T.F.
