Le indagini del nucleo investigativo del Reparto operativo di Ancona hanno portato all’arresto di sette persone ritenute responsabili della triste vicenda di Corinaldo
Svolta importante per quanto riguarda la strage nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo in provincia di Ancona, dove nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018 morirono 6 persone, durante un concerto del cantante “Sfera Ebbasta”.
I carabinieri del comando provinciale di Ancona su disposizione del Gip del Tribunale della città marchigiana, hanno arrestato 6 ragazzi tra i 19 e 22 anni, tutti residenti tra Modena e dintorni. Sono accusati di omicidio preterintenzionale, lesioni oltre che di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti con strappo e rapine. Furono loro a spruzzare lo spray al peperoncino nel tentativo di derubare i presenti alla serata. Un gesto che è costato la vita a 5 ragazzi tra i 14 e 16 anni e ad una mamma di 39 anni travolti dalla folla impaurita.
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Strage Corinaldo: i precedenti della band
Il lavoro di investigazione del nucleo investigativo del Reparto operativo di Ancona, ha fatto emergere ulteriori particolari sui ragazzi accusati di essere i responsabili della tragica strage di Corinaldo.
È stato accertato che la band era solita a furti di oggetti d’oro all’interno di discoteche del centro-nord Italia. Ulteriori dettagli saranno divulgati in una conferenza stampa che si terrà in giornata presso la Procura di Ancona.
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