Stasera in prima serata su La 7 alle 21:10 la miniserie tv in tre episodi Tut – Il destino di un faraone, con Avan Jogia, Ben Kingsley, Sibylla Deen e Nonso Anozie.
Stasera, 26 luglio 2019, La 7 propone una miniserie “storica” alle 21:10. La mini-serie in costume tratta degli eventi riguardanti Tutankhamon e il suo regno corto, ma brutale, come faraone dell’Egitto.
La serie, sinteticamente intitolata Tut in lingua originale, è immersa nella quantità necessaria di scenografie sontuosamente progettate che puoi immaginare siano richieste in uno spettacolo ambientato intorno al 1320 a.C e immagina trame riguardanti il faraone di cui in realtà si sa quasi nulla, quindi potremmo definirla decisamente romanzata.
La serie è prodotta dalla Muse Entertainement e nelle sue intenzioni serve per raccontare la storia dell’ascesa al potere del re Tutankhamon e della sua lotta per condurre l’Egitto alla gloria, mentre i suoi più stretti consiglieri, amici e amanti complottano per soddisfare i loro famigerati disegni e offre una finestra affascinante su un mondo pieno di storia d’amore fatale, battaglie storiche, tradimenti politici, trame, gelosia e persino omicidi.
Tut – il destino di un faraone: trama della mini-serie tv
La storia di Tut inizia quando suo padre viene avvelenato da un traditore, e il giovane ragazzo deve iniziare a navigare nell’oscura politica del palazzo dove crede che non tutti abbiano a cuore il suo interesse.
La maggior parte dello spettacolo è incentrato su Tut stesso (Avan Jogia). Con lui a dividere la scena il gran visir di Tut Ay (Ben Kingsley), la sua sorellastra e moglie Ankhe (Sibylla Deen), il generale Horemheb (Nonso Anozie) e l’amichevole rivoluzionario Lagus (Iddo Goldberg ) con cui Tut fa amicizia.
Non si sa molto sul reale regno di Tutankhamon in Egitto oltre alla sua durata, 9 anni, e alla sua tomba, che è stata scoperta all’inizio del XX secolo.
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T.F.
