Mutui per la casa, i tassi hanno toccato un nuovo minimo storico: i dati di giugno e quanto conviene ora comprare una casa.
Comprare casa accendendo un mutuo non è mai stato così conveniente come oggi: i tassi di interesse hanno toccato nel mese di giugno i minimi storici. Lo ha rilevato l’Abi (Associazione Bancaria Italiana) nell’ultimo report dell’Ufficio Studi relativo al mese di giugno. Acquistare casa con un finanziamento ipotecario costa in media l’1,78% all’anno, percentuale che ha battuto il precedente minimo rilevato a luglio 2018 (1,79%).
Di certo questo risulta essere il momento ideale per sottoscrivere un mutuo, come confermano le tendenze al ribasso dei tassi. A prescindere dai tassi medi rilevati dal rapporto dell’Abi, oggi è possibile trovare anche alcune banche che rilasciano finanziamenti anche a meno dell’1,6% effettivo, percentuale comprensiva anche delle spese bancarie. Tra le migliori offerte proposte, spiccano in questo periodo quelle di Hello Bank! del Gruppo BNP Paribas, Che Banca! e UBI Banca.
Leggi anche –> Di Maio: “Escludo crisi di governo, parliamo ed andiamo avanti”
Mutui per la casa, tassi ai minimi storici: un esempio di calcolo
Consideriamo i dati rilevati dall’Abi e ipotizziamo un mutuo da 120mila euro per l’acquisto di un appartamento da 200mila euro spalmato in 20 anni: la rata mensile a carico dell’acquirente sarà di 565 euro in caso di tasso fisso, e circa 535 euro in caso di tasso variabile. Allungando la durata a 30 anni, la spesa mensile scende a 420 euro nel primo caso e a circa 375 euro nel secondo caso. La ridotta differenza di costo che risulta attualmente tra mutui a tasso fisso e variabile porta oggi la maggior parte dei clienti delle banche a propendere per i finanziamenti a tasso fisso, che consentono di non avere sorprese nel tempo in caso di rialzo dei tassi.
Leggi anche –> Sciopero trasporti 24 e 26 luglio 2019: gli orari e i mezzi interessati