Frankie Hi Nrg compie oggi 50 anni ma continua a saltare sui palchi come un ragazzino. Storia e curiosità del rapper torinese.
Oggi 18 luglio compie gli anni Frankie Hi Nrg, rapper e cantautore italiano attivo fin dagli Anni Novanta, e spegne ben 50 candeline. Vero nome Francesco di Gesù, Frankie Hi Nrg è nato a Torino nel 1969 sotto il segno del Cancro, ma ha origini siciliane ed è cresciuto tra Caserta e Città di Castello. Il suo esordio nel mondo della musica e dell’hip hop risale al lontano 1992 con il singolo Fight da Faida, un brano dal testo duro in cui denuncia la corruzione, la mafia e i soprusi dei potenti. Fin dall’inizio Frankie Hi Nrg ha infatti dimostrato di voler utilizzare la musica per affrontare tematiche sociali e politiche.
Nel 1993 pubblica il suo primo album, Verba Manent, primo disco rap italiano ad essere distribuito da un’importante etichetta come la BMG: il fatto suscita molte polemiche tra i suoi colleghi che ritenevano che il rap dovesse restare lontano dal circuito più commerciale. La carriera di Frankie Hi Nrg è continuata con numerosi successi tra cui i singoli Quelli che ben ben pensano (1997), Chiedi chiedi (2003) e Pedala con cui ha partecipato al Festival di Sanremo del 2014. Nel corso della sua carriera fino a questi suoi 50 anni, il rapper ha anche sperimentato attività nel mondo dello spettacolo diverse da quella del cantante: nel 2000 ha diretto il video La descrizione di un attimo dei Tiromancino, che gli ha fatto guadagnare il premio Duel come miglior video pop al Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza; nel 2010 ha scritto la canzone Meno Male cantata da Simone Cristicchi al Festival di Sanremo; e infine ha anche lavorato in tv come attore in un cameo del film Boris (in cui interpreta se stesso) e in I più grandi di tutti di Carlo Virzì.
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Frankie Hi Nrg, 50 anni e non sentirli: curiosità sul rapper torinese
Frankie Hi Nrg compie 50 anni e dopo oltre 25 anni di carriera la sua idea del rap è molto chiara da quanto ha dichiarato recentemente: “Il rap aiuta a emanciparsi dal presente, il fatto di diventare narratore di una realtà al centro della quale ci si trova, permette di staccarsi dalla realtà medesima e quindi di uscirne, è stato così all’inizio ed è così tutt’ora.” Consapevole del grande fraintendimento di oggi nei confronti della musica rap, ha inoltre aggiunto: “In Italia siamo un po’ viziati dal fatto che l’hip hop, il rap, sia emerso in concomitanza con una fase storica importante: Tangentopoli, Mani Pulite, la crescita dei Centri Sociali, tutte queste concomitanze hanno motivato a manifestare e questo ha fatto sì che in Italia ci si convincesse che il rap sia una musica di protesta, ma non è così, può esserlo, ma la stragrande maggioranza della produzione rap parla di futilità, parla di sé, di me migliore di te, della tua ragazza che viene con me… e i soldi”.
Alcune curiosità sul rapper Frankie Hi Nrg:
