Ultimo, Stadio Olimpico di Roma: concerto per 60mila

Ultimo all’Olimpico di Roma: il cantante 23enne fa cantare 60mila spettatori e invita sul palco anche Moro e Venditti 

Ultimo ha riempito ieri lo Stadio Olimpico di Roma con oltre 60mila spettatori pronti a cantare le canzoni del suo ultimo album e urlare in coro il suo nome; i biglietti per il concerto erano andati esauriti già quattro mesi fa. Tutto questo è successo dopo aver fatto il tutto esaurito in ben quattro palasport a Roma e proprio nel giorno in cui i suoi tre album sono nei primi dieci posti della classifica degli album più venduti dall’inizio del 2019: Colpa delle favole al primo posto, Peter Pan al quinto e Pianeti al nono.

Il cantante romano Ultimo, in arte Niccolò Moriconi, si era aggiudicato il primo posto al Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte nel 2018 con il brano “Il ballo delle incertezze“. Con i suoi 23 anni è diventato ieri il più giovane artista italiano ad esibirsi con un concerto in uno stadio. Sul Palco dell’Olimpico di Roma ha inoltre duettato prima Fabrizio Moro e poi Antonello Venditti in “Roma capoccia” e “Notte prima degli esami“.

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ULTIMO ALLO STADIO OLIMPICO DI ROMA: UN SOGNO

“In fondo questa è solo la conseguenza dei live, sinceramente non mi sarei mai aspettato di poter essere qui dopo il terzo album, è la mia soddisfazione più grande. Ho puntato sui live, è il mio gol, è la parte più bella della musica”, ha detto Ultimo pochi minuti prima di iniziare il concerto allo stadio Olimpico. “Sono quattro giorni che non dormo, vivo per i concerti, per me poi qui è come essere a casa mia, vale triplo, non doppio, è la prima volta che non dormo per tre giorni, sento la pressione”. Da romano e romanista, cantare in quello stadio è stato per il cantante il coronamento di un sogno: “L’Olimpico è straordinario, venivo a vedere le partite della Roma in Curva Sud con mio padre che aveva l’abbonamento, oggi pomeriggio sono andato a sedermi nel posto in cui mi sedevo con i miei fratelli”.

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