Stasera su Rai 1 in seconda serata alle 23:50 torna Cose nostre, il programma che racconta le storie di chi combatte le mafie: anticipazioni sulla 1° puntata dedicata a Maria Concetta Cacciola
Questa sera su Rai 1 alle ore 23:50 ritorna sul piccolo schermo un programma di cui tanto si è parlato, Cose Nostre, che si occupa di raccontare le storie delle donne e degli uomini che con coraggio hanno combattuto le mafie: anticipazioni sul primo dei quattro appuntamenti in onda da stasera 4 luglio fino al 25, che sarà dedicato a Maria Concetta Cacciola.
La trasmissione intende raccontare ai telespettatori la vita delle persone che si sono ribellate al sistema mafioso e alle loro famiglie, cercando la fuga per mettere in salvo se stesse e i propri figli.
Il racconto di storie di mafie, di corruzioni e violenza, attraverso gli occhi di chi, giornalisti, imprenditori, magistrati, sindaci, persone comuni, hanno scelto di combattere e denunciare il malaffare.
È possibile seguire il programma anche in streaming su RaiPlay o rivedere la puntata qualche ora dopo la messa in onda su Replay.
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Anticipazioni | Rai 1, Cose nostre | 1° puntata: la storia di Maria Concetta Cacciola
Questa sera su Rai 1 alle ore 23:50 andrà dunque in onda la prima puntata di Cose Nostre, dedicata alla storia di Maria Concetta Cacciola: anticipazioni e approfondimento.
La trasmissione, che si svilupperà in quattro appuntamenti fino al 25 luglio, è ideata e condotta dalla giornalista Emilia Brandi, scritta con Michele Alberico, Vincenza Berti, Daniele Cortese, Sergio Leszczynski, Carlo Puca e con la regia di Raffaele Maiolino.
Maria Concetta Cacciola nasce in una famiglia ‘ndranghetista di Rosarno e si sposa con Salvatore Figliuzzi, un uomo legato al clan Bellocco: la sua è una storia di ribellione con qualche ripensamento a causa della pressione di familiari.
Maria Concetta infatti diventa nel 2011 testimonie di giustizia, spinta anche anche dalla ricerca di protezione per i suoi figli, e inizia a raccontare e a denunciare fatti e segreti della famiglia. Dopo un periodo in cui la donna torna sui suoi passi, la voglia di libertà e di giustizia la porta a chiedere nuovamente aiuto alle Forze dell’Ordine.
Nel periodo precedente al suo ingresso nel programma protezione, Maria Concetta è costretta ad ingerire acido muriatico e perde la vita a 31 anni.
È possibile interagire con il programma Cose Nostre attraverso gli account ufficiali del programma:
