L’eclissi solare è uno dei fenomeni naturali che più affascina l’uomo da sempre. Ecco dove vedere l’eclissi del 2 luglio.
Uno degli spettacoli che la natura ci offre si svolgerà proprio oggi, 2 luglio 2019: attorno alle nostre 21:15 (ora locale, in Cile, 15:15), la Luna si collocherà esattamente tra la Terra e il Sole. Lo spettacolo non sarà visibile a occhio nudo dappertutto però. L’eclissi solare sarà distinguibile interamente in Sud America, soprattutto in alcune zone di Cile, Uruguay e Argentina e sull’Oceano Pacifico. Proprio nell’Oceano Pacifico avevamo recentemente osservato un altro miracolo della natura, come il ritrovamento di una tartaruga creduta estinta. E anche se in Italia non potremo vederla alzando gli occhi verso il cielo, basterà un tablet o un pc e una connessione Internet per gustarla in diretta streaming grazie a enti come l’European Southern Observatory (ESO) e il Virtual Telescope Project. Grazie alla tecnologia è ormai possibile osservare l’universo, come per la recente foto del buco nero.
Eclissi 2 luglio: il fenomeno e la diretta
Il sole sarà completamente coperto per 1 ora e 52 minuti, raggiungendo l’eclissi il suo picco alle ore 22:40 (ora locale 16:40). Poi inizierà ad allontanarsi la luna fino a che l’eclissi cesserà intorno alla mezzanotte (ora locale 18:00). Secondo l’Eso la particolarità di questa eclissi potrebbe essere un‘ombra a U a fine eclissi proiettata dalla Luna, dovuta alla posizione bassa del Sole a fine evento.
L’eclissi solare si verifica quando la Luna è in linea tra la Terra e il Sole. La Luna proietta un’ombra sulla superficie della Terra e oscura alcune parti del Sole. La proporzione del Sole bloccata dipende dalla posizione dell’osservatore sulla Terra. Quando solo la penombra della Luna colpisce la Terra, si osserva un’eclissi parziale del Sole. Tuttavia, se l’ombra della Luna oscilla sulla superficie terrestre, si vede un’eclissi totale del Sole.
Per seguire la diretta YouTube dall’osservatorio cileno di La Silla il link all’Eso è questo: https://www.youtube.com/watch?v=W2Rg9k12sDU, mentre per la diretta commentata da Gianluca Masi, divulgatore e astrofisico, del Virtual Telescope Project il link è questo: https://www.youtube.com/watch?v=0cSjYwDIzrw.
T.F.