Trovato in una abitazione di Mede, un comune in provincia di Pavia, un cadavere di una donna mummificato: nella stanza profumi per l’ambiente
Una scena inquietante e raccapricciante quella in cui si sono imbattuti gli agenti delle forze dell’ordine di Mede, un comune in provincia di Pavia, una volta entrati in una abitazione: davanti a loro il cadavere di una donna in evidente stato di decomposizione, quasi mummificato.
All’interno della stanza da letto, la camera dove è stato ritrovato il cadavere della donna di 75 anni, gli agenti hanno notato che la stessa camera era chiusa mentre c’era diffusione di odori per l’ambiente, un tentativo forse di nascondere l’odore proveniente dal corpo.
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Cadavere di una donna mummificato a Mede, Pavia: le ipotesi
Una scoperta dunque macabra per gli agenti delle forze dell’ordine che oggi, dopo esser entrati in una privata abitazione a Mede, un comune in provincia di Pavia, si sono ritrovati davanti il cadavere di una donna di 75 anni quasi mummificato, in stato avanzato di decomposizione. Il corpo della donna è stato ritrovato all’interno di una stanza che prima del loro ingresso pare fosse sigillata e da cui provenivano profumi per ambiente, nel tentativo, si ipotizza, di nascondere il cattivo odore.
Ora toccherà alle forze dell’ordine ricostruire la verità e la corretta dinamica dei fatti che si celano dietro l’inquietante ritrovamento. Al vaglio le diverse ipotesi che potrebbero aiutare a comporre il puzzle e scoprire il motivo del corpo tenuto nascosto nella camera da letto, circondato da profumi per l’ambiente, ma anzitutto capire se la donna in questione sia morte per causa naturali.
Nel tentativo di accertare i fatti, è stata dunque disposta l’autopsia sul cadavere della donna.
