Salvini, in un’intervista al Corriere della Sera, insiste sull’abbassamento delle tasse ponendo un aut aut ai colleghi di governo: ” Taglio delle tasse o lascio “
La lettera alle istituzioni europee è stata inviata ieri e, secondo le prime indiscrezioni, non ha convinto i commissari che chiedono, per evitare l’apertura della procedura d’infrazione per debito eccessivo, un assestamento di bilancio di 6 miliardi a fronte di un impegno dell’esecutivo per soli 2 miliardi. Dunque, lo spettro dell’infrazione si fa sempre più minaccioso e nel contempo spirano venti di crisi di governo. Questa volta a minacciarla è il vicepremier, nonché leader della Lega, Salvini che, in un colloquio con il Corriere della Sera, pone un aut aut per garantire una lunga navigazione al governo del Cambiamento: ” Abbassiamo le tasse per 10 mld altrimenti sono anche disposto a lasciare “.
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Governo, Salvini: ” Taglio delle tasse o lascio. Basta con lo strozzare la crescita “
Il leader del Carroccio, nonostante la disponibilità manifestata in più occasioni di non arrivare allo strappo con Commissione europea sul riequilibrio dei conti pubblici, insiste sulla necessità di riformare il fisco per rilanciare l’economia: ” Per il 2019, se è vero, come è vero, che lo Stato spende di meno e incassa di più, possiamo utilizzare quella cifra per abbattere il debito ma basta con lo strozzare la crescita “. ll Ministro dell’Interno assicura che il governo terrà fede alla promessa di procedere ad una vigorosa sforbiciata alle aliquote fiscali anche se qualche tecnocrate di Bruxelles dovesse mettersi di traverso: ” Taglieremo le tasse a lavoratori e famiglie a prescindere dal parere di qualche burocrate “. Insomma, la Lega non ha alcuna intenzione di deporre le armi nel confronto con le istituzioni europee per portare a casa un altro dei suoi cavalli di battaglia: il radicale abbassamento della pressione fiscale.
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