All’interno di Palazzo Carli, Alberto Chiàntera, ha conferito il Disco d’Oro alla famosa cantante lirica Katia Ricciarelli: la cantante è il simbolo della lirica nel mondo
A Palazzo Carli è stato conferito dal fondatore e curatore di “Opera Museo della Lirica”, Alberto Chiàntera, il Disco d’Oro al soprano Katia Ricciarelli per essere il simbolo della lirica in Italia e nel mondo.
Il soprano ha cantato, per i fortunatissimi spettatori, ‘Libiamo ne’ lieti calici’ e inisieme a Chiara Passudetti e Davide Piaggio ha festeggiato i suoi cinquant’anni di carriera.
La seconda edizione si terrà a Verona sempre in collaborazione con Alberto Chiantera che da anni si impegna ad offire il riconoscimento per valorizzare sempre più la storia della lirica come importante tassello della musica italiana e non solo.
La grande artista cha ha ricevuto il Disco d’Oro è Catiuscia Maria Stella Ricciarelli, in arte Katia Ricciarelli, è nata a Rovigo il 16 gennaio 1946. La Ricciarelli è una cantante lirica e attrice italiana.
La soprano debutta nel ’69 con la ‘La bohème’ a Mantova, poi partecipa al ‘Concorso Internazionale Voci Verdiane’ e vince; da questo momento comincia la vera carriera dell’artista.
LEGGI ANCHE–> Emergency compie 25 anni: tutti gli eventi da giovedì a domenica
Disco d’Oro alla grandissima cantante lirica Katia Ricciarelli. La carriera
La grande cantante lirica Katia Ricciarelli ha ricevuto, Presso Palazzo Carli, il Disco d’Oro: il soprano è icona della musica lirica in Italia e nel mondo.
Katia inizia la sua carriera, come detto, nel ’69; dal ’69 la carriera della Ricciarelli ha avuto alti e bassi.
Katia si è esibita bei più importanti teatri del mondo: da Chicago a New York, dalla Scala di Milano al Royal Opera House. La soprano ha interpretato opere di grandi artisti come: Puccini, Verdi, Rossini e tanti altri. Gli anni ’80 però, per la Ricciarelli, sono stati anni bui dal momento che è stata criticata sia a Londra che alla Scala di Milano.
Più fortuna invece ha avuto in televisione vincendo il Nastro d’Argento con il film ‘La seconda notte di nozze’.