Tragico incidente al porto di Ancona dove un giovane lavoratore, colpito al collo da un cavo d’acciaio durante le fasi di attracco di una portacontainer, ha perso la vita
Nuova morte bianca, questa volta il teatro dell’ennesimo incidente mortale sul lavoro è il porto di Ancona: a perdere la vita un giovane lavoratore, appena 33 anni. La vittima è deceduta dopo essere stata colpita da al collo, mentre si trovava a terra, un cavo di acciaio, utilizzato per ormeggiare le navi, che si è troncato di netto all’improvviso. L’incidente ha avuto luogo alla banchina 23 della nuova darsena dove attraccano le navi portacontainer. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 e della Croce gialla che però non hanno potuto far altro che constatare il decesso del lavoratore.
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Ancona, incidente al porto: morto un lavoratore. Era un dipendente dell’Agenzia marittima “Archibugi “
La giovane vittima era un dipendente dell’Agenzia marittima “Archibugi” il cui titolare Alessandro Archibugi si è subito recato sul luogo della tragedia insieme al comandante della Capitaneria di Porto, l’ammiraglio Enrico Moretti, per ricostruire la dinamica dell’incidente che ha stroncato la vita di un giovane lavoratore.
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