Con un’operazione in sinergia con la Polizia tedesca è stato catturato dai carabinieri, in Germania dove aveva trovato riparo, il bancario di Agrigento che era fuggito con i soldi dei correntisti
Aveva fatto perdere le proprie tracce dal febbraio il bancario infedele di un istituto di credito di Favara, in provincia di Agrigento. L’uomo, Pasquale Di Stefano, 62 anni, aveva prelevato dai conti correnti dei clienti dell’istituto presso cui lavorava 573 mila euro. I carabinieri, che lo ricercano dallo scorso 12 febbraio, da quando cioè si era dato alla macchia per sottrarsi ad un provvedimento restrittivo. I militari dell’Arma lo hanno stanato in un appartamento di Volklingen, in Germania, centro di 40mila abitanti vicino al confine con la Francia. Il buon esito dell’operazione è stato reso possibile grazie alla collaborazione della polizia tedesca che con un blitz ha catturato il latitante nel appartamento in cui si era rifugiato.
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Agrigento, bloccato in Germania il bancario fuggito con i soldi dei correntisti. E’ agli arresti domiciliari
Estradato immediatamente, i carabinieri della Tenenza di Favara, ieri sera, lo hanno preso in consegna all’aeroporto di Linate. L’uomo è ora ristretto agli arresti domiciliari, dovrà rispondere dell’accusa di peculato. Subito dopo la sua fuga e la conseguente emissione di un Mandato d’Arresto Europeo da parte del Tribunale di Agrigento, su richiesta della locale Procura della Repubblica, al 62enne erano stati sequestrati beni immobili e veicoli per un valore complessivo di 600 mila euro.
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