Il destino della leadership di Di Maio del movimento pentastellato deciso dai militanti: oggi sulla piattaforma “Rousseau” il voto degli iscritti
Luigi Di Maio, vicepremier e capo politico del M5S, considerato il principale responsabile della debacle pentastellata alle recenti elezioni europee, da fedele osservante dell’ortodossia grillina, affida al voto dei militanti iscritti alla piattaforma “Rousseau“, gestita dalla Casaleggio e Associati, il giudizio sul proprio operato e di conseguenza sulla propria leadership. Oggi, infatti, sono in calendario le votazioni in base alle quali verrà deciso il destino di capo politico del movimento pentastellato di Di Maio. Nonostante sia stato blindato da Casaleggio e difeso da Grillo, con Fico che si è detto contrario alla consultazione e Di Battista che gli ha rinnovato la fiducia, il vicepremier ha chiesto ed ottenuto tale votazione per ottenere la legittimazione dalla base grillina e mettere così a tacere le dure critiche piovutegli addosso dal “fuoco amico“.
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Oggi su “Rousseau” il voto degli iscritti su Di Maio. ” Anche io ho una dignità “
Una prova di forza, la votazione dei militanti su “Rousseau”, anche per tutelare la propria dignità dal momento che, secondo quanto è trapelato dall’assemblea dei parlamentari del M5S, il vicepremier avrebbe lamentato il fatto che “quando vinciamo, il merito è di tutti, se si perde, prendo schiaffi solo io “, pertanto ” ho chiesto la fiducia agli iscritti perché anch’io ho una dignità e negli ultimi due giorni mi sono sentito dire di tutto ” rimarcando poi di non essere attaccato alla poltrona e promettendo, in caso di approvazione del proprio operato, una nuova organizzazione del Movimento pentastellato.
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