Dopo il successo elettorale il leader dell Lega Matteo Salvini rilancia sulla flat tax: ” 30 miliardi per la tassa piatta sui redditi delle imprese e delle famiglie “
Dopo il travolgente successo elettorale, con la Lega che ha sbaragliato la concorrenza doppiando gli alleati di governo, i pentastellati, e distanziando di 12 punti percentuali il Pd, che ha conquistato, proprio a scapito dei grillini, la piazza d’onore alle elezioni europee, il suo leader Matteo Salvini rilancia su un altro dei cavalli di battaglia del Carroccio: la flat tax. “Trenta miliardi di euro, questa è la proposta, documentata centesimo per centesimo che siamo pronti a portare in Consiglio dei Ministri e in Parlamento, studiata dagli economisti della Lega per la riduzione fiscale, la “tassa piatta“, sui redditi delle imprese e delle famiglie almeno fino a 50 mila euro”.
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Salvini: ” 30 miliardi per la flat tax. E’ finito il tempo delle letterine “
Del resto, stamattina, nel proprio intervento a Rtl, il Ministro dell’Interno ha parlato della necessità di uno choc fiscale, come quello attuato negli Usa da Trump, per far ripartire l’economia. Un’accelerazione sulla flat tax che arriva proprio nel momento in cui si rincorrono notizie sull’arrivo imminente di una missiva dalla Commissione Ue per notificare l’apertura della procedura d’infrazione per deficit eccessivo, con tanto di multa da 3,5 miliardi di euro. Se stamattina il leader del Carroccio si è mostrato più collaborativo limitandosi a commentare l’arrivo della lettera di richiamo sui conti pubblici con un “lavoreremo per cambiare regole vecchie e superate”, con l’annuncio dei 30 miliardi a copertura della flat tax Salvini sfida apertamente l’establishment europeo: ” E’ finito il tempo delle letterine, dei richiami. Se fra un anno saremo stati bravi, il debito sarà sceso e il Pil salirà. Lo spread sale perché qualcuno ha convenienza a vincolare l’Italia a regole vecchie che la tengono sotto scacco “.
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