Storica sentenza della Corte Suprema degli Usa: gli studenti transgender possono utilizzare il bagno corrispondente alla loro identità di genere
Appena poche settimane fa lo Stato dell’Alabama, negli Stati Uniti, ha approvato una legge sull’aborto che ha riportato indietro le lancette della storia vietando l’interruzione di gravidanza anche in caso di stupro ed incesto e prescrivendo fino a 99 anni di detenzione per i medici che la praticano. In netta controtendenza, invece, la Corte Suprema degli Stati Uniti, nonostante la maggioranza dei 9 giudici che la compongono abbia un orientamento conservatore, ha respinto l’istanza inoltrata da un gruppo cristiano conservatore confermando la direttiva di un distretto scolastico della Pennsylvania in base alla quale gli studenti transgender possono utilizzare il bagno corrispondente alla loro identità di genere.
LEGGI ANCHE –> USA , ALABAMA, APPROVATA LEGGE CONTRO L’ABORTO: VIETATO ANCHE IN CASO DI STUPRO O INCESTO
Corte Suprema Usa: agli studenti trans la scelta su quale bagno usare. Sì alla sepoltura del feto
Gli studenti transgender grazie a questa sentenza si vedono così riconfermato un loro diritto, una vittoria storica, dunque, anche perché è stata emessa da un collegio di giudici a maggioranza di orientamento conservatore. Non solo. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha anche ripristinato una norma dell’Indiana che prevede di seppellire o cremare i resti di un feto dopo un aborto. E’ stata, quindi, cassata la sentenza di una Corte di Appello che aveva giudicato la norma incostituzionale.
LEGGI ANCHE –> EMILY RATAJKOWSKI POSA NUDA CONTRO LA LEGGE SULL’ABORTO DELL’ALABAMA