Ospite nella puntata di oggi 20 maggio di ‘Vieni da me’, il programma condotto su Rai 1 da Caterina Balivo, l’attore Enrico Lo Verso
Ospite di Caterina Balivo al programma ‘Vieni da me‘, l’attore Enrico Lo Verso, attualmente impegnato come concorrente a ‘Ballando con le Stelle’, si è sottoposto al gioco della cassettiera raccontando diversi aneddoti sulla sua vita privata.
Dal primo dei cassetti esce fuori l’Edipo Re di Sofocle e due pupazzetti. Enrico spiega: “Ho un grosso complesso di Edipo, quando ero piccolo dormivo con due pupazzi”. “Uno era un soldatino di latta, l’altro un angelo che chiamavo Angelino”.
La Balivo, allora, mostra al pubblico i due pupazzi e commenta: “Ma è senza mutande?”. “Sì, in Sicilia fa caldo”, risponde l’attore. E tra l’imbarazzo del pubblico la conduttrice insiste: “Ah quindi non usate le mutande?”
Lo Verso racconta la storia di Edipo Re e dei pupazzetti: “Io da piccolo giocavo al Teatro Greco, un giorno mia madre mi ci portò di pomeriggio quando stavano facendo una rappresentazione proprio di Edipo Re e io dissi che volevo fare quel gioco, ossia l’attore”.
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‘Vieni da me’, Enrico Lo Verso è l’ospite odierno. Il secondo cassetto
Ospite della puntata odierna di ‘Vieni da me’, Enrico Lo Verso, il famoso attore italiano ha svelato ai microfoni di Caterina Balivo, anche alcuni dettagli della sua vita privata.
Durante la puntata la conduttrice manda in onda un videomessaggio del fratello Beppe e del papà. L’attore si commuove: “Grazie, non avrei mai sperato in una cosa del genere. Papà ha citato la mamma, io la sento sempre accanto a me anche se non c’è più”.
Poi inseguito Lo Verso apre il secondo cassetto e trova un biglietto con su scritto: ” voglio avere dei problemi”. Enrico, quindi spiega: “Mi sono documentato sui più grandi attori e tutti avevano una storia tormentata. Io non ne avevo e mi chiedevo come avrei fatto a crescere”.
Così quando è finita la scuola Enrico è andato a vivere a Roma da solo perché voleva avere dei problemi per iniziare a risolverli e crescere. “Quando ho fatto il Centro Sperimentale di Cinema non è andato benissimo”.
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L’attore è sempre stato cacciato o ha lasciato le scuole, ma si è consolato leggendo che anche molti grandi artisti che erano stati cacciati.
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