Parla il papà della piccola Noemi, gravemente ferita nella sparatoria dello scorso 3 maggio: “Migliorano le condizioni e non lasceremo Napoli”
“Noi Napoli non la lasciamo. Sono i camorristi che devono andarsene da questa città bellissima”. A dirlo, in un’intervista alla stampa, è il papà di Noemi. “Quell’uomo – aggiunge il papà della piccola, riferendosi a chi ha sparato – dovrebbe rendersi conto che non ha ferito soltanto Noemi: ha ferito lo Stato. Quando si fa violenza ai bambini è come se si colpisse l’intero Paese. Noi ci auguriamo che chi quel giorno ha sparato sia condannato dalla giustizia al massimo della pena. Poi, se ha una coscienza, si interroghi sul male gratuito che ha fatto”.
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Le condizioni di Noemi e le parole del papà
Il papà di Noemi ha parlato anche delle condizioni (ancora gravi, ma in via di miglioramento) nelle quali versa la figlia. “Io non lo so quanto tempo ci vorrà per riuscire a fare di nuovo una passeggiata in strada a Napoli senza aver paura e senza pensare a quel giorno terribile. Per ora il nostro unico pensiero e le nostre preghiere sono solo per le condizioni di Noemi, perché guarisca e torni a casa. Noi pensiamo soltanto che sta in quel letto d’ospedale e sarà difficile quando dovremo spiegarle perché. Tutto il resto verrà dopo, ma è certo che lei rappresenterà i valori della vita civile e della legalità, come è sempre stato nella nostra famiglia. Però restiamo convinti che devono essere le istituzioni a garantire a tutti noi la legalità e la tutela”.
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