Nel suo consueto post sul proprio profilo facebook il vicepremier Di Maio lancia un altro affondo all’indirizzo dei propri “compagni di viaggio” leghisti: ” La Lega non perda la testa “
Altro affondo del vicepremier pentastellato Luigi Di Maio contro gli alleati di governo della Lega: ” Ci auguriamo che dopo il caso Siri la Lega non perda la testa. Comprendiamo la loro difficoltà di ritrovarsi, dopo nemmeno 10 mesi di legislatura, un proprio sottosegretario indagato per corruzione in un’inchiesta dove c’è anche la mafia, ma questo non giustifica certi atteggiamenti “. Il leader politico del M5S, nel quotidiano post sul proprio profilo facebook, torna poi sul salvataggio dei 36 migranti della nave “Mare Jonio” da parte della Marina Militare, dopo l’ennesimo braccio di ferro tra il Ministero della Difesa e Salvini, elogiando l’operato del Premier Conte anche per censurare quello del proprio omologo leghista: ” Senza urlare o sbraitare, senza minacce al mondo, in poche ore, grazie soprattutto al lavoro del Presidente Conte, siamo riusciti a salvare la vita a quelle persone e a fare in modo però che ad occuparsene non fosse nuovamente l’Italia ma l’Europa! “.
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Di Maio: ” La Lega non perda la testa. Non siamo dei bambini “
Non contento, Di Maio rincara la dose invitando i colleghi di governo leghisti a non avere atteggiamenti puerili: “ Non siamo dei bambini, siamo dei ministri e veniamo pagati per costruire un futuro al Paese, non per lamentarci “. Tuttavia, nonostante siano aumentate le fibrillazioni all’interno della maggioranza di governo in seguito alla revoca del mandato da sottosegretario a Siri, il vicepremier grillino non ha alcuna intenzione di gettare la spugna e staccare la spina all’esecutivo giallo-verde: ” Le provocazioni sono state tante ma il M5S resta disponibile ad andare avanti per altri 4 anni “.
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