In vista di un possibile intervento militare degli Usa per sbloccare lo stallo istituzionale in Venezuela, il Presidente Maduro ha allertato le Forze Armate
Il Presidente degli Stati Uniti Trump ha rivelato che, durante un colloquio telefonico, il proprio omologo russo Vladimir Putin gli avrebbe confermato la volontà di non essere coinvolto nella crisi istituzionale in Venezuela sperando in un esito positivo della stessa. Salgono così le quotazioni di un prossimo intervento militare statunitense in appoggio all’autoproclamato Presidente Juan Guaidò che nei giorni scorsi ha lanciato una mobilitazione dei propri sostenitori davanti alle caserme per convincere i militari a togliere l’appoggio al regime chavista di Maduro. Intanto quest’ultimo ha allertato le Forze Armate proprio in previsione di un eventuale intervento armato degli Stati Uniti. ” Ci difenderemo con le armi in mano“, ha tuonato.
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Venezuela, Maduro ai militari: ” Pronti se attaccati. Gli Usa pretendono di colonizzare l’America Latina “
Supervisionando alle manovre militari nello Stato di Cojedes, il Presidente Maduro ha bollato il possibile intervento militare degli Stati Uniti come un pretesto per riportare in auge la cosiddetta “dottrina Monroe“: indirizzo strategico-politico del quinto Presidente statunitense James Monroe che si compendia nella locuzione ” l’Europa agli europei, l’America agli Americani “. Infatti Maduro ha denunciato che ” l’ imperialismo nordamericano pretende di colonizzare l’America Latina utilizzando la dottrina Monroe. Le nostre Forze Armate sono profondamente impegnate nella sicurezza del popolo, la difesa della sovranità e la Costituzione “.
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