‘Vieni da me’, Platinette è l’ospite odierno di Caterina Balivo

'Vieni da me', Platinette è l'ospite odierno di Caterina Balivo
Marco Coruzzi, in arte Platinette (GettyImages)

Ospite nella puntata di oggi 3 maggio di ‘Vieni da me’, il programma condotto su Rai 1 da Caterina Balivo, Marco Coruzzi in arte Platinette

Ospite alla trasmissione ‘Vieni da me’, condotta su Rai 1 da Caterina Balivo, Marco Coruzzi, conduttore radiofonico, conduttore televisivo, personaggio televisivo, scrittore e cantante italiano, in arte Platinette.

L’ospite ha ricordato, ai microfoni della conduttrice, un “addio che non ho mai dimenticato”, vale a dire un ricordo di un grande amore vissuto quando aveva 18 anni. “Non fare innamorare troppo tuo figlio di te”, consiglia alle mamme e aggiunge: “Non ho mai trovato nulla all’altezza di mia madre”.

Poi Platinette continua: “Mamma aveva una qualità fantastica, avermi trasmesso l’allegria nonostante le difficoltà dell’esistenza. Questo mi ha insegnato a essere cauti e non incazzosi per un motivo del piffero”.

Quindi conclude: “Come fai a non amare una madre che ti dona amore non chiedendo niente in cambio”.

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A ‘Vieni da me’ Marco Coruzzi spiega a Caterina Balivo il rapporto con Platinette; poi torna sulla questione riders

Marco Coruzzi, in arte Platinette, ospite a ‘Vieni da me‘, il programma condotto su Rai 1 da Caterina Balivo.

Sul rapporto con Platinette, ha spiegato: “Ho imparato a convivere con Platinette e posso scambiare le mie due personalità”, rivela ancora scherzando: “Di Platinette spesso non sopporto la presenza, potrebbe chiedere il reddito di cittadinanza e restarsene a casa oppure andare a San Marino e condurre qualche trasmissione a Tele San Marino”.

Platinette torna poi sulle critiche rivolte dai riders nei confronti suoi e degli altri vip e replica: “Al di là delle minacce del loro comunicato, io la mancia – da ragazzo di campagna – la vedo come un qualcosa che si dà per un servizio svolto bene”.

“Quando un rider deve mettere a posto il suo contratto, se la veda con il suo datore di lavoro, non se la prenda con noi vip”, aggiunge, spiegando che a suo avviso il servizio è svolto meglio dalle ragazze che sono più precise e puntuali.”

 

 

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