E’ secca la replica di Salvini a chi gli chiedeva di commentare la decisione di Conte di proporre in CdM la revoca di Siri, richiesta interpretata come un atto ostile nei propri confronti: “Conte mi sfidi sulle tasse “
Il caso del sottosegretario Armando Siri, indagato dalla Procura di Roma per corruzione, agita le acque all’interno della maggioranza di governo. Ieri il Premier Giuseppe Conte ha annunciato che chiederà nel prossimo Consiglio dei Ministri la revoca di Siri dal proprio ruolo di sottosegretario. Una mossa giudicata dagli analisti un vero e proprio atto di sfida del Premier al proprio vice e Ministro dell’Interno Matteo Salvini, il quale, interpellato sulla questione dai cronisti, ha replicato stizzito: ” Conte mi sfidi sulle tasse, non sulla fantasia. Mi occupo di tasse, di sicurezza e droga. Non ho tempo per beghe e polemiche, chiedetelo a Conte, io non commento nulla, io lavoro “.
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Caso sottosegretario Siri, Salvini: ” Conte mi sfidi sulle tasse”. Toninelli: ” Siri faccia un passo indietro”
Intervenuto a Radio 24, anche il Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli ha commentato la decisione del Premier Conte di mettere all’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei Ministri la richiesta di revoca dal mandato di sottosegretario di Siri auspicando che quest’ultimo faccia un passo indietro per evitare di mettere ai voti la propria decadenza dal ruolo di sottosegretario: ” Non è una vittoria né una sconfitta di alcuno. Non si può gioire quando un membro del governo viene giustamente invitato a dimettersi, e dico giustamente, perché mi spiace per lui e la sua famiglia, ma vanno tutelate le istituzioni e l’immagine del Governo del cambiamento che ha bisogno della fiducia e del consenso degli italiani che la politica aveva perso “.
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